Silvia Zennaro campionessa del Mondo Europa ed ora … Laser!

30 Agosto 2011

Venezia, 29 agosto 2011- Silvia Zennaro è campionessa del Mondo Europa e campionessa di Distretto Laser radial a Civitanova Marche. Annata ’89, new entry per la classe Laser radial!
Raccontaci da dove nasce questa passione….

Ho iniziato ad andare in barca fin da piccola, con mio papà… A sei anni con lui abbiamo fatto la prima regata, una lui&lei a Venezia, che abbiamo vinto.
Dopodiché mi ha regalato un optimist e da li ho cominciato. Andare in barca mi da un senso di libertà, forti emozioni sempre diverse che vanno dalla tristezza (se qualcosa non va bene, ma fa parte del gioco) alla felicità, divertimento e stacco dalla monotonia della vita “normale”.

Il Mondiale Europa,  tenutosi a Gravedona ai primi di agosto ha visto la partecipazione di 170 concorrenti tra cui 97 maschi e 73 femmine! Silvia ha vinto con 4 primi posti davanti alla danese Anna Livberg ed ha distaccato di 20 punti la polacca Janika Puls. Come l’hai vissuto?

La competizione era alta, soprattutto nel podio… Ci sono state delle ragazze che l’anno scorso erano arrivate davanti a me o subito dietro che hanno perso un po’ la testa a causa dei 4 giorni di poco vento. Le più grandi difficoltà sono state le prove con poco vento, anche se ne ho vinta una, e rimanere concentrata senza perdere la testa, come è successo alla terza e alla seconda, e rovinare tutto con errori stupidi. Le sensazioni sono state bellissime, grande soddisfazione e anche commozione, perchè tutti gli sforzi e i sacrifici fatti avevano portato al raggiungimento dell’obiettivo.

Parliamo di laser. Anch’io ero passata dal laser all’Europa, … in due anni avevo preparato la mia prima olimpiade di Sydney. Si parla di Storia, ormai! Un impresa eroica, passare dal campionato del mondo Europa a Travemunde 54° nel ’98, un giorno di pausa e vincere il mondiale Laser a Medemblick, dove correva la campionessa del mondo Europa! Carolijn Brouwer! Poi  l’8° di Bahia, con l’Europa nel 2000, minimo CONI e qualifica olimpica in tasca!

Scusa l’interruzione, sai i ricordi… 🙂 Come ti è sembrato saltare da una barca tecnica e leggera ad una pesante e più lunga? Ti sei allenata sola ?

Il passaggio è stato terribile e non l’ho ancora metabolizzato, proprio per la pesantezza del laser che non mi dava e non mi dà nessuna sensazione, mentre quando torno in europa mi sembrava di essere in una bolla d’aria. Mi sono allenata con il mio allenatore dell’europa Fabrizio Lazzerini in realtà molto poco. In tutto abbiamo fatto una giornata prima della regata ad Arzachena, altri tre giorni a Luglio, uno dopo il mondiale e il Campionato di Distretto. Il giorno dopo il Mondiale sono uscita in Laser anche se ero stanchissima perchè dal gommone una mia amica spagnola mi ha dato delle dritte sulla poppa…comunque mi manca tanto tanto tanto allenamento!!!

Hai scelto di studiare all’università una facoltà impegnativa, come riesci a conciliare tutto?

Sono iscritta a Ingegneria dell’informazione a Padova (un ramo dell”ingegneria Biomedica), con gli esami sono indietro di un anno perchè per “colpa” di qualche regata e degli allenamenti ho saltato qualche sessione. In questi giorni però, voglio riprovare i test d’ingresso a medicina. I miei genitori sono praticamente i miei sponsor, mi sostengono loro sia all’università che nella vela e per avermi offerto queste opportunità gli devo molto.
Quando pensi ad una regata fenomenale: cosa ricordi???

Regata fenomenale…Il mondiale, combattuto fino all’ultima prova e vinto a pari punti… Mi ci sono voluti due giorni per capire di averlo effettivamente vinto!!!

Grazie

e alla prossima!

🙂